Se hai già viaggiato penso che ti stai già immaginando, ed hai già capito, cosa siamo andati a vedere.

Dalla Stazione Marittima di Venezia infatti salpano le navi da crociera; generalmente sono quelle che prevedono itinerari verso Grecia e Turchia.

Il nostro viaggio “terricolo” però non era finalizzato ad un imbarco per una settimana di relax, a bordo di una bella nave diretta in località fantastiche, in mezzo al silenzio del mare, salutati dai gabbiani (all’entrata e all’uscita dai vari porti).
Noi, purtroppo, ci imbarcavamo solo per qualche ora.
Chiaramente non mi sto lamentando di questo fatto, è una semplice constatazione, e quel purtroppo l’ho messo perché capirai anche tu che dover vedere una bella nave, ripensare ad un bel viaggio fatto (tra l’altro da poco, su un’altra bella nave!), vedere chi si imbarca e parte per le ferie e … non poter essere tra loro, dover abbandonare il tutto dopo poche ore, non è così allegro!

Ma comunque, vedendo il lato positivo,  è stata una bellissima esperienza, una opportunità unica, naturalmente molto apprezzata, una cosa molto particolare.

 

Avevo infatti ricevuto un invito speciale da parte di un amico che fa parte dell’equipaggio; una di quelle persone che, mentre io e tutti gli altri passeggeri godiamo di una settimana di relax, lavora per farci trascorrere delle belle, e magari indimenticabili, giornate di ferie.

 

Tornando però a me, e a mio fratello, e al nostro viaggio … alle 6.30 eravamo già in auto! Non potevamo arrivare in ritardo al nostro appuntamento, anche perché poi nel tardo pomeriggio la nave sarebbe salpata con destinazione Bari.

 

Arrivati alla Stazione Marittima ci si sono presentate due fantastiche navi: Costa Serena e Msc Musica. Che spettacolo di grandezza!
Entrambe belle, entrambe da far venire voglia di salirci subito e ... non scendere più!

Quella che avremo potuto ammirare era quella con la rosa dei venti sul comignolo blu … Alberto ci aspettava al terminal della nave Msc Musica.

 

In questa occasione, oltre al fatto di poter visitare una bella nave, finalmente io e Alberto, dopo qualche anno che parliamo di un magnifico veliero, la nave scuola Amerigo Vespucci, nei nostri rispettivi siti web, siamo riusciti ad incontrarci e conoscerci personalmente.
Al cospetto del Vespucci non ci siamo mai riusciti, perciò questa è stata un’occasione, comunque “navale”, che non dovevo perdermi.

 

Non voglio tralasciare di citare nemmeno Raffaele che, con il suo tocco magico e soprattutto il suo occhio da fotografo non professionista, ha scattato le foto che vedi in questa pagina e quelle che vedrai se entri nelle gallerie fotografiche.
Anche lui gestisce (da poco tempo) un sito web, che ha dedicato al suo hobby fotografico … quindi ecco fatto: tre webmaster a bordo di una fantastica nave!

 

 

Per tornare con i piedi per terra, anzi, per essere precisi per terra ma … a bordo, eccomi qui a parlare della mia nuova esperienza.

La nave è stata varata da pochi anni, pertanto è praticamente nuova.
Ci si è presentata subito immensa e bellissima.

 

Le sue dimensioni e i suoi numeri sono questi:

lunghezza m. 293,8 - larghezza m. 32,20;
stazza ton. 92.409;
velocità nodi 23;
n. 1.275 cabine con possibilità di ospitare 3.013 passeggeri;
l'equipaggio è composto da n. 987 persone.

Ci sono ben 15 ponti, dai nomi che ricordano ovviamente il tema musicale (visto che il suo nome è Msc Musica):
forte, intermezzo, minuetto, adagio, virtuoso, vivace, ecc.
Ci sono, ad esempio, i ristoranti Le Maxim's, L'Oleandro, Il Giardino e le varie sale e caffetterie come Gli Archi, Tucano Bar, Blue Marlin, Laguna Bar, Blue Velvet; c'è il Kaito Sushi Bar e c'è la pizzeria.

Sono presenti numerose altre sale: la discoteca, la biblioteca, la Cigar Room, e la Card Room, ecc.
Il teatro, come potrai vedere dalle foto, è fantastico, come pure le piscine sul ponte esterno!

 

 

Formalizzate le modalità di imbarco, per il quale, anche se era di breve durata, è comunque previsto il rispetto di una determinata procedura, finalmente eccoci pronti per visionare tutto quello che era possibile!

Lo sai che per quanto riguarda le navi sono molto curiosa, l’hai sicuramente capito dalle altre pagine del mio sito, perciò anche da questa nuova esperienza ho potuto apprendere altre cose.

 

Così, partendo dal ponte 4, siamo gradatamente saliti fino al ponte 15 per stupirci ad ogni passo che facevamo.

 

Per la cronaca al molo, prima di salire, avevamo già potuto vedere alcune delle varie, e normali, operazioni che si svolgono al mattino, quando la nave rientra da una crociera e si deve preparare per salpare nuovamente, seguendo la nuova rotta, già dalla sera dello stesso giorno.

C’erano gli addetti al carico dei generi alimentari, e i camion e furgoni che fanno regolarmente le consegne, gli addetti al trasporto e quelli al carico delle valigie dei passeggeri, e vario altro personale con specifici compiti.

 

 

A bordo la nave era praticamente libera, era “nostra” … i nostri tempi sono coincisi con gli ultimi sbarchi ed i primi imbarchi, pertanto si poteva girare più tranquillamente.

 

L’equipaggio come al solito era intento a svolgere le varie attività:
c’era, ad esempio, chi stava preparando il buffet; chi aveva già intagliato la frutta per farne dei bei “oggetti” di abbellimento (vedi la foto del veliero!); chi puliva le cabine; chi riforniva di carburante la nave … eh già! non si tratta di una nave a vela, pertanto è necessario anche riempire i serbatoi! (non oso pensare quanto siano capienti!).